La conoscenza senza tempo
Nei primissimi anni del novecento fu pubblicato Akasha-Chronik, di Rudolf Steiner (fondatore della Società Teosofica), uno dei primi testi pubblicati in occidente che parlavano di akasha, termine sanscrito prima conosciuto alla ristretta cerchia degli indologi e di pochi altri.
Akasha è paragonabile all’etere classico, la forma minima dell’esistenza, senza una forma definita e, soprattutto, senza tempo.
Registri akashici, memoria akashica, annali akashici o – come all’origine – cronache akashiche, sono tutti termini fondamentalmente equivalenti con cui ci si riferisce a una sorta di contenitore universale di tutto ciò che è stato e che sarà.
Se vuoi saperne di più ti consigliamo di dare una occhiata ai video sull’argomento accessibili da questa pagina.
Un accesso alla memoria akashica non è una pratica semplice e, per così dire, leggera. Venire a contatto con quel tipo di conoscenza può risultare difficile, tanto da comprendere quanto da metabolizzare. L’impatto può essere tale che un operatore serio deve valutare accuratamente non soltanto le informazioni che possono essere “sopportate” dal cliente, ma persino se quest’ultimo è davvero pronto per affrontare questo genere di percorso. Certo che, qualora l’interesse principale dell’operatore sia di tipo economico e non rivolto alla crescita spirituale dei propri clienti, il problema non si porrà…
Va infatti chiarito che un accesso alla propria memoria akashica non offrirà quasi mai delle risposte esplicite alle esigenze rappresentate dal cliente, ma fornirà certamente potenti spunti di riflessione ; in questo senso, ciò che si otterrà non sono le risposte desiderate, quanto piuttosto le domande che occorre porsi.
In questo senso un accesso alla memoria akashica è quasi sempre l’inizio o l’approfondimento di un percorso rivolto alla crescita della propria consapevolezza. Conseguentemente, un accesso alla memoria akashica può certamente beneficiare di un percorso di counseling, ma anche dallo sviluppo delle proprie costellazioni familiari e sistemiche.
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